Categoria: Leggermente Atletici


Leggermente altletici e Orienteering: lo sport a misura di tutti.

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Il 10 giugno 2016 si è svolto in piazza a Ferrara un appuntamento importante in cui le persone con disabilità sono state protagoniste di uno sport a “misura di ognuno”: l’Orienteering.

L’Orienteering è, infatti, uno sport adattabile a condizioni, situazioni e concorrenti diversi: consiste nel cercare di raggiungere delle zone stabilite, seguendo dei punti segnati su una pianta topografica e contrassegnati con dei simboli (alfanumerici o altro) in cui i partecipanti troveranno delle indicazioni (parti di parole o parole intere, facilmente decifrabili) da riportare su un apposito cartellino che verrà poi consegnato ai responsabili alla conclusione della gara. Lo scopo è riuscire a compiere un percorso, seguendo e leggendo correttamente le indicazioni fornite. Per i suoi caratteri peculiari necessita di un impegno che interessa sia la sfera motoria che cognitiva dell’individuo e, proprio per queste ragioni, è considerato a tutti gli effetti uno sport. L’Orienteering è caratterizzato da dinamicità, in quanto gli atleti sono in continua interazione con l’ambiente circostante e con i propri compagni di squadra, con i quali devono collaborare e confrontarsi durante tutto lo svolgimento della gara; ma è altresì uno sport in cui sono fondamentali il rispetto e la solidarietà, in quanto ogni persona deve gareggiare tenendo in considerazione le difficoltà e le potenzialità degli altri partecipanti.

Il percorso compiuto il 10 giugno ha interessato Piazza Municipio a Ferrara e zone limitrofe, coinvolgendo sia soggetti pubblici che privati, creando un’occasione di integrazione con tutta la comunità di Ferrara. 

L’Orienteering è solo una delle numerose proposte di “Leggermente atletici”, un meeting sportivo nato nel 2006 con lo scopo favorire la pratica sportiva da parte di persone con disabilità, ospiti di centri diurni e residenziali, centri socio occupazionali, case famiglia, gruppi appartamento: il progetto “Leggermente atletici” è scaturito da una riflessione sull’importanza che l’allenamento (e la pratica dell’attività motorio-sportiva che si persegue attraverso esso) riveste nella vita di una persona con disabilità in termini di miglioramento della qualità di vita, sia dal punto di vista del benessere fisico che del benessere psichico. Creare occasioni per praticare sport significa contrastare la sedentarietà e l’immobilismo, favorendo l’inclusione sociale, la partecipazione e il confronto con altre persone, mettendo alla prova le proprie capacità e sfidando i propri limiti personali.

“Leggermente atletici” è una proposta pensata e incentrata sulla persona e non sulla sua disabilità in quanto la costanza degli allenamenti, le diverse iniziative e l’adattare le competizioni alle diverse abilità degli atleti che partecipano, fanno sì che la persona abbia a sua disposizione una proposta completa dal punto di vista educativo e sportivo, mediante la quale esprimere se stessi e trovare fiducia nelle proprie potenzialità superando gli ostacoli e la fatica. Si crea così una sinergia in cui il lato fisico e umano possono perfettamente entrare in comunicazione per allenare l’atleta e la persona.

È importante considerare lo sport come una necessità nella vita di tutte le persone, nessuno escluso; la persona con disabilità non deve essere vista come un’eccezione o come colui che compie un’impresa eroica, bensì sia considerata semplicemente come una persona che si prende cura di se stessa, divertendosi svolgendo un’attività motoria.

L’organizzazione di Leggermente Atletici consiste in diversi momenti; citiamo tra le iniziative svolte il coinvolgimento dell’istituto superiore G. Monaco – Liceo scienze umane di Codigoro mediante la presentazione di un DVD sul progetto e il coinvolgimento di una classe nelle attività del meeting, nell’ambito del progetto scolastico di alternanza scuola-lavoro a partire dal mese di marzo 2016; una gara di bocce, novità introdotta proprio quest’anno per arricchire le proposte sportive, tenutasi il 25 maggio 2016 in collaborazione con A.S.D Bocciofila La Ferrarese.

Per la realizzazione del progetto, la nostra Cooperativa coinvolge la figura di un istruttore (diplomato ISEF, laureato in Scienze motorie, certificato CONI di educatore sportivo per disabili) che programma e conduce, con l’assistenza di educatori e di operatori, una serie di unità didattiche nelle varie sedute di allenamento.

Altre attività sposrtive svolte sono state:

Gare di atletica allo stadio Raibosola di Comacchio (8 settembre 2016) nelle seguenti discipline: corsa veloce 60 m, staffetta 4 x 100 m, corsa ad ostacoli, lancio del vortex, salto in lungo, getto del peso, proposta ludico-sportiva per l’inclusione di tutte le persone con disabilità, anche quelle con patologie più gravi.

Gare di nuoto (25 settembre 2016), presso una piscina CUS 2 Ferrara, in collaborazione con il Centro Universitario Sportivo ed Estense Nuoto di Ferrara.


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